Il novecento è riconosciuto come il secolo della moda, i cambiamenti sono rapidi, la moda diviene sempre più individualista tralasciando lo stile tradizionale. Ora la moda è sempre più libera, ognuno può decidere di scegliere il proprio stile senza correre il rischio di essere bandito dalla società.
L’abbigliamento delle donne subisce cambiamenti.
Le gonne si accorciano al polpaccio e si allargano, il busto diviene più morbido e si abbassa e le donne, per la prima volta, si tagliano i capelli corti.
Nei primi anni del Novecento si vivono ancora momenti di divertimento e spensieratezza che durano sino allo scoppiare della Prima guerra mondiale. Questo periodo spensierato si ricorderà come “belle époque”. Gli abiti sono molto elaborati hanno molti lacci e bottoni. Le scarpe avevano tacchi alti mentre di giorno si usavano degli stivaletti.
Il primo reggiseno
L’abbigliamento delle donne subisce cambiamenti.
Le gonne si accorciano al polpaccio e si allargano, il busto diviene più morbido e si abbassa e le donne, per la prima volta, si tagliano i capelli corti.
Gabrielle Chanel detta Coco
Nel 1914 Gabrielle Chanel detta Coco, una giovane stilista francese accorcia le gonne sino al ginocchio, elimina il busto e lancia la moda dei capelli corti da maschio, crea un tessuto comodo poco costoso: “jersey” che principalmente verrà usato dalle classi sociali basse. Realizza completi in maglia, l’abito a tubino.